lunedì 22 novembre 2010

VITA ODIOSA - Viale Del Tramonto


Informazioni
Gruppo: Vita Odiosa
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: myspace.com/vitaodiosa
Autore: Akh.

Tracklist
1. Sepolcri
2. L'Esistenza
3. Vita Odiosa
4. Viale Del Tramonto

DURATA: 67:24

Con "Viale Del Tramonto" prende forma il progetto Vita Odiosa di Dolore alias Wolf dei partenopei Gort, si dice per sfogare sensazioni personali che doveva liberare in assoluta libertà; quindi ci troviamo di fronte ad un lavoro di musica dai connotati Dark Ambient con sfumature BM.
Per l'utilizzo degli strumenti scelti, prevalentemente archi e pianoforti, per certi giri, mi tornano a mente certe soluzioni (più impoverite) dei napoletani Ashram, quindi musica emotiva, emozionale, melanconica, disperata.

Capisco la scelta di Dolore nell'esporre questa miscela personale di rabbia, sofferenza, disagio, incomprensione, frustazione, angoscia, tutti elementi che riportano ad un ipotetico stato di depressione musicale, che fortunatamente esula dai soliti clichè vuoi per il modo scelto di operare, vuoi perchè tratto da esperienze vivide all'interno dell'artista.
La produzione scelta nel bene e nel male è il vero punto forte assieme all'intensità di certi momenti, perchè segnala in maniera evidente la voglia di mettere in risalto la decadenza esistenziale, la mancanza assoluta di comprensione verso la vita e quindi la totale assenza di speranza.
Un lavoro realizzato a bassissima risoluzione fonica (a volte si raggiungono a malapena il centinaio di kbps, risultando assolutamente graffiante per orecchie abituate a produzioni plastificate), in cui il tessuto dei quattro brani viene deturpato "volentemente" e violentemente ogni qualvolta si mostri la voce, che in questo caso prende forma di dubbio e di critica verso quella scintilla chiamata Esistenza.
Gli strumenti (chitarre comprese) stendono veli di melodie romantiche ed a tratti quasi abuliche, lascive ed ammiccanti; su cui gli arrangiamenti ruvidi lasciano graffi ed incisioni nette che indicano le lacerazioni dell'anima musicale e personale di Wolf.

Ogni canzone ha il suo diritto peculiare di presenziare, diritto di poter sviscerare tutte le perplessità in maniera rabbiosa ed allo stesso tempo inconsolabile, quindi nessuno può aver diritto di critica verso un discorso che volente o nolente, con i suoi pregi e difetti vuol dimostrasi pieno ed intenso.

Un lavoro semplice ed al contempo altamente emozionante, la vita mostrata come fantoccio carico di vermi brulicanti lungo una strada verso un terribile e lungo oblio, verso il Viale Del Tramonto e quindi non puo' essere un messaggio a cui rimanere insensibili.

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