lunedì 14 maggio 2012

FUTURE SHOCK - Future Shock

Informazioni
Gruppo: Future Shock
Titolo: Future Shock
Anno: 2012
Provenienza: Inghilterra
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: facebook.com/Futureshockuk
Autore: Mourning

Tracklist
1. Not Defeated
2. Beside Me
3. Life Goes On
4. Hard Times
5. Someday
6. When Reality Strikes

DURATA: 25:51

Orecchiabili, goderecci e salutarmente rock, arrivano da Londra i Future Shock. La band è di nascita recente, è il 2011 infatti l'anno che vede mettersi in moto il progetto dalla line up così composta: Andy Basiola alla chitarra, Luca "Twich" Ravase al microfono, Patrick Pezzutto al basso e Arnaldo Rogano dietro le pelli.
I musicisti indicano fra le loro influenze gente come Whitesnake, Mr. Big, Bad Company e Ozzy, in effetti il panorama hard'n'heay che vanno solcando attinge anche da tali nomi, si dilettano nell'alternare pezzi vivaci e perfetti per scatenarsi come la doppietta "Beside Me" e "Hard Times" ad altri più lenti al limite con la ballad, si vedano "Life Goes On" nella quale qualche lieve assonanza ricorda "Don't Fear The Reaper" dei Blue Öyster Cult e "When Reality Strikes".

Le canzoni sono ricche di groove, malinconiche al punto giusto, le prestazioni sia di Ravase, molto vicino al Paul Rodgers dei bei tempi, che del riffmaker Basiola mettono in rilievo la passionalità in dote alla band e pur ammettendo palesemente che i nomi elencati quali riferimenti per il sound siano soltanto alcuni di quelli che riscontrerete ascoltando "Future Shock", la derivazione non è un difetto del quale la proposta soffra più di tanto. Al contrario è sin troppo ben elaborata, per una formazione al debutto assoluto, sembrano dei mestieranti navigati e in questo caso non è da prendere come un fattore penalizzante.
Le armi e le capacità per far bene ci sono proprio tutte, melodia, ritornelli piacevoli, una forte connessione con le radici dell'hard-rock, i Future Shock danno il via alla loro carriera nel migliore dei modi e un ascolto simile è sempre il benvenuto nel mio stereo, se siete amanti del rock la loro musica fa decisamente per voi.

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